Un'immagine
vale più di 100 libri: ecco il disegno - il flusso come
lo chiamiamo in gergo - che rappresenta tutti i passi che deve
percorrere un'impresa (abbiamo scelto una S.r.l. per la sua tipicità
nel panorama economico italiano) che vuole costituirsi e operare.
Se si considera che tutti questi passi sono realizzati oggi utilizzando
come supporto la carta e dovendosi recare di persona agli sportelli
dei diversi enti si comprende facilmente perché si cerchi
una semplificazione e una velocizzazione.
I nostri sforzi per semplificare e facilitare sono stati orientati
alla realizzazione di uno sportello virtuale per le imprese.
Lo sportello virtuale permette all'utente, di fare dal suo ufficio
tutte queste operazioni in modo guidato utilizzando una stazione
di lavoro (un personal computer) multifunzione; è questo
l'obiettivo di dare una risposta moderna ed efficace alla crescente
esigenza da parte dell'utente di maggiori servizi a fronte dei
numerosi adempimenti nei confronti della Camera di Commercio e
degli enti della Pubblica amministrazione locale e centrale.
Lo sportello virtuale costituisce un servizio completamente nuovo
per la gestione diretta delle anagrafi camerali (Registro Ditte/Imprese,
Albo Artigiani, Albi e Ruoli, Rec), nonché della gestione
contestuale e ottimizzata delle informazioni sulle imprese oggetto
dei compiti istituzionali di altri enti (Inps, Tribunale, Inail,
Iva). Una caratteristica fortemente innovativa è costituita
dal fatto che lo sportello virtuale rappresenta un tassello iniziale
nella nuova logica finalizzata a integrare al meglio i dati e
le applicazioni a partire da un sistema "collettore"
centrale ubicato presso l'utenza (le imprese, le associazioni,
i notai, i commercialisti e tutti gli operatori che supportano
l'impresa).
L'idea progettuale è di sfruttare pienamente le nuove opportunità
offerte dalla tecnologia dei personal computer e dalla telematica
per consentire di "trasferire le operazioni usualmente effettuate
nei propri uffici presso l'utente", attraverso una stazione
di lavoro collegata su rete geografica. In prospettiva quindi
questo concetto potrà condurre a nuove forme di decentramento
operativo tra utenza e uffici della Pubblica amministrazione;
naturalmente se e quando, e i segnali in questo senso si stanno
intensificando, i temi cardine (firma digitale, contrattazione
elettronica, certificazione, ecc.) verranno regolamentati per
legge e quindi saranno applicabili le tecnologie già ora
disponibili.
MENO CARTA, PIU' INFORMAZIONI
Le innovazioni previste permettono agli utenti sia di ridurre
notevolmente la produzione di carta, in termini di atti e di moduli,
sia di evitare l'inserimento ripetuto e ridondante di informazioni
per pratiche e moduli di enti diversi. A questo si aggiunge il
vantaggio immediato della semplificazione degli adempimenti che,
in pratica, equivale alla realizzazione minimale di una sorta
di "non-sportello", per interagire con il quale in futuro
non occorreranno più né produzione di carta e moduli
né spostamenti e file.
Le stesse innovazioni hanno un forte impatto anche sugli enti
della P.A coinvolti, a partire dalla Camera di Commercio, traducibili
nella riduzione del carico di lavoro relativo al controllo delle
pratiche, alla loro accettazione e all'acquisizione dei dati.
La Camera di Commercio non vuole assumere una posizione di primazia
assimilando competenze proprie di altri enti, ma utilizzare la
propria posizione di entry-point come momento per l'acquisizione
dei dati comuni e come momento di indirizzo e punto di convergenza
perlomeno conoscitiva al fine di agevolare il sistema delle imprese.
Lo sportello virtuale per le imprese è costituito da diversi
tasselli, ognuno dei quali è un progetto a sé stante,
che alla fine confluiranno in un prodotto/servizio complessivo.
Alcuni di questi tasselli sono già pronti (Manuale Registro
Imprese, sportello 2000 versione 1.0, certificazione a distanza),
altri lo saranno entro la fine dell'anno (Manuale Rec) altri sono
ancora in gestazione (sportello virtuale multimediale) .
Gli utenti per i quali lo sportello virtuale è destinato
sono:
le imprese; le associazioni di categoria; i notai, in quanto principali
intermediari responsabili dell'alimentazione dei dati di carattere
legale per il Registro delle Imprese; gli ordini professionali
(commercialisti, ragionieri...) e le imprese che ricoprano il
ruolo di "grandi produttori" di pratiche; i Comuni che
intendano svolgere un servizio per le Pmi. Certamente la recentissima
proposta di legge fatta pervenire all'Aipa da alcuni studiosi
della materia, tra i quali alcuni notai, sulla firma elettronica,
il documento elettronico, ecc. apre uno spiraglio per guardare
con maggiore ottimismo a una futura situazione normativa che consenta
di utilizzare appieno le tecnologie telematiche e informatiche.
Questo primo passo in avanti non farà venire meno la tensione
per una legislazione che agevoli il lavoro e il cammino verso
l'obiettivo. In generale si constata come il problema stia nell'avere
una serie di norme nate senza coordinamento e senza un preciso
focus sulla semplificazione.
Lo sforzo maggiore che ci aspetta non è tanto sul versante
tecnico ma sul fronte organizzativo e dei comportamenti.
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Il Manuale del Registro Imprese (novembre '96) consente di: 1) avere informazioni sulle modalità per la compilazione della modulistica; 2) avere un'anteprima a video dei moduli del Registro Imprese; 3) compilare i moduli per il Registro Imprese e creare le relative pratiche; 4) controllare i dati inseriti (applica le procedure che vengono usualmente utilizzate dagli sportellisti per verificare la completezza e la coerenza di una pratica); 5) stampare (anche parzialmente) i moduli su carta bianca; 6) salvare le pratiche su un floppy disk in formato standard Infocamere; 7) riutilizzare i moduli già compilati per produrre altre pratiche. Più avanti (gennaio '97) verrà distribuita una versione migliorativa con controlli aggiuntivi e con un aspetto più gradevole, più semplice da usare. A febbraio '97 verrà rilasciato il prodotto Sportello 2000 che consente di: 1) gestire un archivio locale delle imprese,ossia inserire, modificare, cancellare i dati anagrafici ed economici delle imprese in maniera strutturata; 2) gestire le pratiche di costituzione per le S.r.l., ossia creare delle operazioni di costituzione di S.r.l., sapere a quali enti occorre presentare denuncia e tramite quali moduli, avere le scadenze stabilite dalla normativa; 3) gestire un set di pratiche di modifica per le S.r.l., ossia avere le stesse funzioni del punto precedente per le più significative operazioni di modifica; 4) inserire in maniera guidata e assistita i dati una sola volta per tutti i moduli di cui è composta la pratica; 5) creare e gestire una "Carta d'identità d'Impresa", che permette all'operatore d'impresa di utilizzare i dati dell'impresa su una qualsiasi stazione Sportello2000; 6) compilare automaticamente i moduli per il Registro Imprese e Rec, Iva, Inail, Inps, Tribunale a partire dall'archivio delle imprese e dall'archivio delle pratiche; 7) stampare (anche parzialmente) i moduli per il Registro Imprese e i moduli degli altri enti in facsimile; 8) controllare la completezza e la consistenza dei dati inseriti; 9) salvare le pratiche su un floppy disk in formato standard Infocamere; 10) avere informazioni per la compilazione della modulistica; 11) avere un primo nucleo del database delle procedure, ossia un archivio strutturato relativo agli adempimenti e alle procedure; 12) gestire in maniera integrata le informazioni/pratiche e le scadenze degli adempimenti; Andando più in là nel tempo con un aggiornamento che uscirà a settembre '97 si potrà fare di più: 1) attivazione di un sito Internet, collegandosi al quale si potrà interagire direttamente con la CCIAA per: avere supporto on-line; accedere alle FAQ (Frequently Asked Questions): le domande e le risposte più frequenti relative al prodotto; spedire e ricevere posta elettronica; 2) accedere al servizio della CCIAA Gestione delle Procedure Amministrative per avere informazioni sullo stato di avanzamento delle pratiche inoltrate alla CCIAA; 3) accedere al servizio della CCIAA Archivio Ottico dei Documenti, per consultare e ricevere copie di atti e documenti depositati presso la CCIAA di Milano; 4) trasmettere telematicamente gli atti e gli allegati della pratica alla CCIAA. Successivamente saranno presentati altri prodotti intermedi quali la versione 1.0 del Manuale Rec (aprile '97) che fa le stesse cose del Manuale Registro Imprese solo per il Rec; e un pilota di sportello virtuale multimediale (dicembre '97) cioè di una rete di network computer collegati tramite una Extranet (cioè una Internet dotata di meccanismi di sicurezza e di controllo di accesso particolarmente potenti) che replicheranno con modalità elettroniche (ognuno a casa sua con il suo sistema) l'attuale schema di interazione tra utente e funzionario allo sportello.
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