Impresa
& Stato n°47
LA CERTIFICAZIONE
GEMMOLOGICA
L’UNITÀ MOBILE
CISGEM PER I BENI CULTURALI
di
Giuliano
Radice
Il
Cisgem, mettendo a disposizione le sue specifiche competenze in campo gemmologico
e avvalendosi della sua Unità Mobile di laboratorio, si pone come
un valido supporto per quelle istituzioni che si prefiggono di aumentare
la conoscenza, la valorizzazione e la salvaguardia del patrimonio artistico-storico-culturale
italiano.
Ha
all’attivo le seguenti iniziative:
•
l’analisi del Tesoro del Duomo di Milano e la pubblicazione, nel 1986,
di un volume riccamente illustrato contenente i risultati ottenuti su un
campione significativo degli oggetti analizzati;.
•
l’analisi, eseguita tra il 1986 ed il 1988, delle 4379 gemme dell’Altare
d’Oro di Volvinio posto nella Basilica di S. Ambrogio a Milano. I risultati
delle analisi sono poi apparsi nel 2° volume della collana Gemmologia
Europa, edita dal CISGEM, e in un recente libro monografico sull’Altare
d’Oro di S. Ambrogio edito da Amilcare Pizzi;
•
l’analisi delle gemme delle collezioni Trieste e Sartori Piovene, appartenenti
ai Musei Civici di Padova. I risultati ottenuti sono stati pubblicati in
un volume riccamente illustrato edito da L’Orafo Italiano.
In
collaborazione col Venerando Capitolo Metropolitano di Milano, è
stata allestita la mostra «Conoscere le gemme con le oreficerie del
Duomo», nell’ambito della Quinta Settimana della Cultura Scientifica,
nell’aprile 1995, che vedeva esposte gemme grezze, gemme tagliate e alcune
tra le più importanti insegne episcopali appartenute a dignitari
della Chiesa milanese.
A
queste attività va aggiunta la verifica periodica dello stato di
conservazione delle vetrate del Duomo di Milano e l’organizzazione e la
presenza a numerose manifestazioni a carattere nazionale e internazionale.
Si segnala per importanza in questo settore la partecipazione al convegno
«La diffusione in Italia delle metodologie scientifiche per lo studio,
la conservazione e il restauro delle opere d’arte», tenutosi a Roma
su iniziativa dell’Accademia dei Lincei, con un intervento dal titolo «L’analisi
gemmologica sui tesori d’arte».
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