Impresa & Stato n°40
LA COMPOSIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Il Centro di Documentazione sull'Arbitrato
Un servizio utile
per fornire informazioni
non soltanto alle parti in causa,
ma a tutti i soggetti interessati
alla giustizia alternativa
di
VINCENZA BONSIGNORE
Presso la Camera
Arbitrale Nazionale ed Internazionale è operativo, dal mese di gennaio
del 1997, un servizio di documentazione sull'arbitrato, per far fronte
alla richieste di informazione di quanti a vario titolo sono interessati
alle forme di giustizia alternativa.
Spesso infatti i soggetti economici si trovano vincolati a clausole
arbitrali alle quali non hanno prestato attenzione durante la stesura e
la conclusione del contratto e, se insorge la controversia, non sanno dove
reperire il materiale necessario per fronteggiare la situazione.
Le difficoltà di informazione aumentano nel caso, sempre più
frequente, di rapporti economici che coinvolgono paesi stranieri. Tutto
ciò è amplificato dal fatto che se, da un lato, uno dei motivi
per cui le parti scelgono l'arbitrato è la riservatezza del procedimento,
questo elemento si ritorce a loro svantaggio quando si tratta di reperire
materiale per la questione che interessa loro: è rara, infatti,
la pubblicazione di precedenti decisioni di collegi arbitrali e di commenti
dottrinali.
Al fine di promuovere la diffusione dell'arbitrato e la sua conoscenza
sul piano culturale la Camera Arbitrale di Milano ha deciso di raccogliere
nel modo più completo possibile ogni documento relativo all'arbitrato
in Italia e all'estero e di metterlo a disposizione, in un unico luogo
facilmente accessibile a tutti coloro che sono interessati alla materia.
UNO STRUMENTO PER INFORMARE
Il Centro rappresenta, altresì, un valido strumento di aggiornamento
e di specializzazione per lo staff della Camera Arbitrale nella sua attività
di gestione degli arbitrati e di assistenza nella redazione delle clausole.
Sono stati raccolti: i libri italiani e stranieri sull'arbitrato e
sulle forme di giustizia alternativa (la Camera Arbitrale è collegata
in rete con la biblioteca della Camera di Commercio e con le altre biblioteche
del sistema BIBLIOLOG, che unisce in un unico progetto le biblioteche delle
Camere di Commercio italiane); le riviste italiane e straniere specializzate
sull'arbitrato e sulle forme di giustizia alternativa; le raccolte di leggi
straniere sull'arbitrato interno e internazionale; i regolamenti delle
istituzioni arbitrali nazionali ed estere; gli atti dei principali convegni
tenuti in Italia e all'estero sulla giustizia alternativa; la rassegna
stampa delle principali testate italiane riguardante l'arbitrato.
Si rivolgono al Centro di Documentazione i professionisti nominati
in qualità di arbitri, gli avvocati che patrocinano in una causa
arbitrale, gli uffici legali di società, banche o assicurazioni,
che intendono inserire la clausola compromissoria nei loro contratti o
che si trovano a fare i conti con le clausole inserite dalla controparte,
gli studenti universitari che redigono la propria tesi di laurea e, infine,
le parti in causa.
Gli interessati sottoscrivono un abbonamento che permette loro di consultare
personalmente, previo appuntamento, la documentazione del Centro
oppure possono richiedere, ad un costo aggiuntivo, lo svolgimento di ricerche
giuridiche a tema.
Questa seconda ipotesi ricorre quando gli utenti commissionano la ricerca
che non possono svolgere personalmente perché, per esempio, non
risiedono a Milano, oppure quando non conoscono quanto è stato pubblicato
su un determinato argomento e desiderano esserne informati. In diverse
circostanze personale specializzato della Camera Arbitrale consulta la
documentazione e risponde alle richieste fornendo esclusivamente il materiale
pertinente alla domanda presentata: non solo il generico riferimento al
libro o alla rivista, ma la singola sentenza o lodo arbitrale, o il paragrafo
del libro o l'articolo del periodico focalizzati sull'argomento in questione.
Si tratta, infatti, di un Centro di Documentazione e non di una Biblioteca:
viene riservata un'attenzione maggiore al contenuto del documento oltre
che alla sua conservazione e alla catalogazione.
LA BANCA DATI
Il Centro si avvale inoltre dei computer e delle banche dati, grazie
ai quali si intende fornire all'utente esclusivamente l'informazione richiesta.
Infatti il materiale del Centro, oltre ad essere schedato secondo i
sistemi tradizionali di catalogazione per autore, titolo e soggetto, è
anche archiviato in una banca dati creata dalla Camera Arbitrale che contiene
i dati bibliografici e l'esame del contenuto della maggior parte del materiale
presente nel centro.
Per l'inserimento nella banca dati, il materiale del Centro di Documentazione
è stato esaminato secondo una griglia in inglese, dove sono stati
indicati gli elementi di descrizione oggettiva dei documenti: autore, titolo,
fonte, data della pronuncia della sentenza o del lodo e corte che li ha
pronunciati. Per l'analisi del contenuto è stato creato appositamente
un elenco di parole chiave anch'esse in inglese, in considerazione del
fatto che è la lingua internazionale per permettere l'archiviazione
e la ricerca di documenti in lingue diverse.
La banca dati contiene inoltre i riferimenti bibliografici dei testi
sull'arbitrato disponibili presso la Biblioteca dell'UNIDROIT (International
Institute for the Unification of Private Law) di Roma collegato alle Nazioni
Unite, selezionati per la Camera Arbitrale da un ricercatore.
Il Centro di Documentazione è altresì collegato a Internet
e abbonato al CED della Cassazione, mentre sono in fase di acquisto CD-Rom
di legislazione e giurisprudenza italiani e stranieri.
E' altresì in corso di definizione la possibilità
di stipulare accordi con altre biblioteche o centri di documentazione al
fine di garantire agli utenti l'accesso ad ulteriore materiale specifico
su argomenti connessi all'arbitrato.
Nel corso del 1996 il Centro ha operato in via sperimentale, esaudendo
oltre 150 richieste relative a questioni arbitrali più o meno specifiche
come ad esempio: la legge sull'arbitrato di molti paesi del mondo, lo stato
di ratifica delle principali convenzioni internazionali da parte di singoli
Stati, l'interpretazione giurisprudenziale degli articoli del codice di
procedura civile italiana, i commenti dottrinali alle leggi italiane e
straniere sull'argomento.
Coloro che nel 1996 si sono rivolti al Centro di Documentazione sono
stati: avvocati nel 40% dei casi, altri professionisti (ingegneri, dottori
commercialisti, ragionieri) 15%, società o enti 21%, e per il resto
professori universitari e studenti.
La provenienza geografica è risultata per circa il 60% da Milano
e per il 40% dal resto d'Italia. A partire dal mese di gennaio di quest'anno
il servizio è offerto a pagamento e sono in corso alcune azioni
promozionali per diffonderne la conoscenza presso gli interessati (avvocati,
commercialisti e altri professionisti, società, camere arbitrali
e altre istituzioni, istituti giuridici universitari, altri centri di documentazione).
Il costo dei servizi del Centro è il seguente: abbonamento annuale
per le persone fisiche £ 100.000 + IVA, per le persone giuridiche,
gli enti o gli studi professionali £. 200.000 + IVA.
La richiesta di ricerca giuridica a tema prevede un costo aggiuntivo
variabile tra un minimo di £ 50.000 e un massimo di £ 250.000
+ IVA, determinato in base alla complessità della domanda, al tempo
impiegato per la ricerca e al numero di documenti reperiti.
L'abbonamento, della durata di dodici mesi dalla sottoscrizione, comprende
oltre all'accesso alla biblioteca per consultazione diretta da parte dell'utente,
l'invio di materiale informativo sulle attività della Camera Arbitrale
e le nuove iniziative (convegni, corsi, etc.) e l'aggiornamento sulle nuove
acquisizioni del Centro di Documentazione (bollettino annuale).
In conclusione, il Centro Documentazione intende offrire una risposta
rapida e completa alle esigenze di tutti coloro che, a vario titolo, sono
interessati all'arbitrato e ai metodi di risoluzione delle liti civili,
offrendo un servizio che mette a disposizione dell'utente le migliori tecniche
moderne supportate dalle capacità umane di ricerca, archiviazione
e conoscenza, in modo da divenire un utile strumento nello svolgimento
dell'attività professionale e di studio. n
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