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Impresa & Stato n°37-38

 
L'EURO INFO CENTRE

Mercato unico: 
l'informazione come servizio

 
Da punto di informazione generale 
a centro specializzato di servizio per le imprese e la P.A. 
L'esperienza dell'Euro InfoCentre della CdC di Milano 

di
MARCO PIURI

Il progetto degli Euro Info Centre nasce all'interno della Commissione europea nell'ambito del rilancio della dimensione comunitaria con il grande progetto di realizzazione del Mercato Unico del 1993. Questo nuovo approccio della Commissione alla realtà economica europea si concretizza alla metà degli anni '80 con la diminuzione del peso relativo della Politica Agricola Comune sul bilancio comunitario a favore di un intervento di più ampio respiro sul sistema economico nel suo complesso. La maggior disponibilità di risorse consente la creazione di una Task Force per le piccole e medie imprese (PMI), successivamente trasformata in Direzione Generale XXIII. é proprio in questa direzione che viene definito il progetto degli Euro Info Centre nell'ambito delle attività di sostegno al processo di realizzazione del Mercato Unico. Era evidente che per raggiungere l'obiettivo finale di accrescere la forza e la competitività del sistema produttivo europeo non sarebbe stato sufficiente limitarsi ad approvare un corpo legislativo minimo che garantisse la libera circolazione di persone, merci, capitali e servizi, ma occorreva anche creare un collegamento con il tessuto produttivo, che in Europa è costituito per il 99.7% da PMI, per informare, illustrare, assistere. 
Il progetto di Mercato Unico veniva a trasformare completamente l'ambiente economico ed istituzionale in cui le imprese operavano, creando nuove opportunità, modificando le regole del gioco, paventando nuove minacce. Occorreva trovare il modo di assistere soprattutto le PMI per trasformarle in soggetti, e non oggetti, di questa trasformazione. Gli Euro Info Centre nascono nel 1987 presso Organismi Ospiti i quali hanno un'accertata competenza nel contatto con le imprese e nella fornitura di servizi di informazione e assistenza allo scopo di diffondere informazione su tutte le tematiche comunitarie che, direttamente o indirettamente, possono riguardare la vita delle imprese: legislazioni, finanziamenti, innovazione tecnologica, ecc. Gli Euro Info Centre vengono a creare una rete di uffici collegati sia tra loro che con la DG XXIII che copre in maniera piuttosto capillare tutto il territorio comunitario (attualmente sono circa 250 gli Euro Info Centre presenti nell'Unione europea). Nel corso degli anni la missione originaria si è dimostrata limitativa rispetto alle reali esigenze delle PMI: l'informazione generica non è più sufficiente, cresce il bisogno di approfondimenti, di assistenza anche legata alla crescente articolazione e complessità delle politiche comunitarie a favore delle imprese. Ogni Euro Info Centre, in stretta collaborazione con le linee guida fornite dal proprio Organismo Ospite, sviluppa il proprio percorso evolutivo in maniera originale, guidato dalle richieste poste dal proprio tessuto economico e produttivo di riferimento che gli consentono di acquisire nuovi indirizzi e specializzazioni nell'ambito della genericità del mandato comunitario. L'Euro Info Centre della Camera di Commercio di Milano nasce tra i primi in Europa e in questi anni ha attraversato tutte le fasi di evoluzione che abbiamo identificato, trasformandosi da "ufficio informazioni" sulle politiche comunitarie a centro di servizi in grado di fornire una gamma ampia e qualificata di servizi di informazione, formazione e assistenza. In questi ultimi anni l'Euro Info Centre della Camera di Commercio di Milano ha esplicitato in maniera chiara i propri obiettivi aziendali, al fine di ottimizzare l'allocazione delle risorse e indirizzare con crescente precisione il proprio cammino di sviluppo. Due tipologie di utenti sono state individuate e battezzate "piccole imprese" e "grandi utenti". Le prime sono l'obiettivo storico dei servizi offerti da qualsiasi Euro Info Centre, in quanto rappresentano la quasi totalità del sistema produttivo europeo e a loro è destinata specificamente la maggior parte delle politiche comunitarie per le imprese. Tuttora costituiscono ben oltre la metà dei clienti dei servizi offerti dall'Euro Info Centre.  

OBIETTIVI: PICCOLE IMPRESE E GRANDI UTENTI 
Per quanto riguarda i "grandi utenti" è invece opportuno qualche ulteriore chiarimento. Con questo termine ci si riferisce ad associazioni di categoria, enti pubblici locali, regionali, nazionali e transnazionali che rientrano nell'ambito di applicazione delle politiche comunitarie per l'impresa. In base al ben noto processo "a cascata", infatti, ben poche sono le iniziative comunitarie per il mondo produttivo che vengono gestite direttamente dalla Commissione di Bruxelles. Ben più frequente è il caso di iniziative che, pur avendo come destinatarie le PMI, vedono il coinvolgimento diretto di altri soggetti, classificati dal nostro Euro Info Centre come "grandi utenti" in quanto in grado di richiedere una serie più ampia e approfondita di servizi. In entrambi i casi l'Euro Info Centre può svolgere il proprio ruolo di collegamento tra la domanda espressa dal mondo economico e le opportunità effettivamente offerte dall'Unione europea offrendo una gamma di servizi che vanno dalle attività di informazione generale (convegni, pubblicazioni), a quelle di informazione personalizzata diretta alle specifiche esigenze di un cliente, sino ai servizi di assistenza a maggior valore aggiunto.  
I "grandi utenti" rappresentano per molti aspetti la parte più innovativa del portafoglio clienti dell'Euro Info Centre. Diversi fattori hanno determinato questa scelta strategica. In primo luogo la situazione italiana che vede molto spesso soggetti intermediari, particolarmente pubbliche amministrazioni, non sufficientemente preparati per approfittare delle opportunità offerte dalle politiche comunitarie.  
Anche se la notizia dei fondi perduti dall'Italia deve essere molto spesso ridimensionata, resta il fatto che frequentemente i soggetti responsabili dell'utilizzo di queste opportunità non hanno risorse e capacità per conoscere, monitorare, progettare e sviluppare iniziative suscettibili di contributo comunitario, a tutto discapito del sistema produttivo. L'Euro Info Centre della Camera di Commercio si presenta quindi come strumento tecnico specialistico al servizio di questi soggetti, sia pubblici che privati, per assisterli in tutte le fasi di accesso e utilizzo di strumenti finanziari comunitari. In secondo luogo, l'universo delle possibilità per questi soggetti è notevolmente più ricco e raggiungibile di quanto non lo sia per le imprese, soprattutto se singole e di piccole dimensioni.  

COME ACCEDERE AI FONDI COMUNITARI 
Questo non tanto per la loro debolezza, quanto per la logica stessa delle politiche comunitarie tendenzialmente restia a parcellizzare i propri interventi, ricorrendo nella maggior parte dei casi a degli intermediari. Infine, l'Euro Info Centre della Camera di Commercio di Milano ha una dimensione istituzionale che lo rende interlocutore particolarmente vicino agli altri soggetti che, a diverso titolo, hanno caratteristiche e natura simili. Sono da ricordare in quest'ambito i servizi di assistenza tecnica prestati all'Assessorato Attività Produttive della Regione Lombardia per quanto riguarda l'analisi dell'impatto di alcuni fondi strutturali nella regione, l'offerta di servizi di assistenza per imprese artigiane offerti attraverso le Associazioni il cui territorio è destinatario di fondi comunitari, la progettazione di iniziative di cooperazione internazionale "chiavi in mano" con finanziamenti UE fornita ad altri soggetti del sistema camerale. Un ulteriore esempio di queste attività è l'assegnazione, unico in Italia, di un finanziamento da parte del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale ad un progetto proposto dal nostro Euro Info Centre in collaborazione con alcuni partner italiani ed europei per la realizzazione di un trasferimento di tecnologia nel settore tessile; maggiori informazioni su questo progetto verranno fornite in seguito.  La convenzione con il Comune di Casalpusterlengo è un ulteriore esempio di come anche la pubblica amministrazione locale possa divenire un soggetto attivo di proposta verso il proprio ambiente economico e produttivo attraverso l'utilizzo dei servizi di formazione, informazione e assistenza offerti dal nostro Euro Info Centre. 

EURO INFO CENTRE E P.A.: UN MODELLO INNOVATIVO 
L'esperienza dell'Euro Info Centre della Camera di Commercio di Milano, che figura puntualmente tra gli Euro Info Centre più attivi di tutta l'Unione europea, non solo ci permette di conoscere uno strumento di straordinaria rilevanza per una serie di soggetti economici nazionali, ma ci aiuta a sviluppare una riflessione sulla natura stessa della Pubblica Amministrazione. Tra le aree economiche integrate, l'Unione europea è l'unica che abbia sviluppato una propria "Pubblica Amministrazione" anche se esclusivamente a livello centrale. Pur non avendo alcuna responsabilità e autorità propria della Pubblica Amministrazione, gli Euro Info Centre ci consentono di cogliere e valorizzare gli aspetti più costruttivi di un modello di Pubblica Amministrazione distribuita sul territorio e con esso integrata che si caratterizza per la sua innovatività. In primo luogo è proprio la posizione degli Euro Info Centre, all'interno del mercato piuttosto che al suo esterno, a configurare un nuovo rapporto Amministrazione - cittadino/impresa utente, caratterizzato dalla gestione della risorsa "informazione" in termini di servizio piuttosto che di potere. La valorizzazione del ruolo dell'Amministrazione, in questo nuovo contesto, avviene attraverso la trasparenza e la circolazione sempre più ampia e libera della risorsa informativa, cui i soggetti interessati devono poter accedere nei tempi, nei luoghi e nelle forme più consone alle proprie esigenze. In questa chiave si deve leggere il continuo sforzo dell'Euro Info Centre di decentralizzare l'accesso al proprio patrimonio informativo, ad esempio attraverso Videotel prima e attualmente Internet: l'informazione viene resa disponibile all'ora voluta e nel luogo desiderato, preconfezionata per essere immediatamente assimilata anche dal non-esperto che potrà comunque trovare nei servizi Euro Info Centre tutta l'assistenza necessaria quando le sue esigenze di approfondimento lo richiederanno. I concetti tradizionali della PPAA di "sportello" e di "orario" di apertura vengono cancellati dall'innovazione tecnologica; è l'Ente che si adatta alle esigenze del proprio cliente piuttosto che rinchiuderlo nella rigidità delle proprie procedure, estranee alle esigenze del mercato. In secondo luogo la struttura a rete rappresenta la modalità organizzativa e funzionale più efficiente per il conseguimento degli obiettivi di Euro Info Centre: l'ampiezza della competenza tematica (qualsiasi politica comunitaria di interesse per le PMI), la continua evoluzione del contesto e delle potenzialità in cui si opera, sono incompatibili con organizzazioni gerarchiche, centralizzate, rigide. Gli Euro Info Centre sono strutture piccole, agili, punti di snodo di più reti - regionali, nazionali, comunitarie e internazionali - all'interno delle quali vengono attivate le risorse più adatte alla realizzazione di ogni singolo progetto. Ancora una volta il caso che vedremo con il progetto IFT è significativo di questa capacità di muoversi costantemente in reti a geometria variabile, che focalizzano risorse e competenze in funzione di obiettivi specifici. Il ruolo degli Euro Info Centre è certamente solo in minima parte sovrapposto a quello delle attuali Pubbliche Amministrazioni, ma l'evoluzione dei sistemi economici e politici domanda sempre più spesso a questi soggetti il rafforzamento di questa dimensione a scapito di quella di controllo, meramente certificativa. In questo senso gli Euro Info Centre, oltre che centri di servizio per la crescita del sistema economico locale, si possono considerare a ragione anche un possibile modello di evoluzione per una parte della Pubblica Amministrazione.