Intervento al Forum Verso una nuova statualità?


Federalismo, meccanismo generico


Intrevento inviato il 24/7/1997 da
Marco R. Krw



I guadagni netti ottenuti da qualsiasi attivita’ vengono sempre destinati a
tre settori principali: consumo, investimento e risparmio.
Il ‘consumo’ e’ ovviamente la parte del ricavo che si utilizza
immediatamente per le spese ordinarie (alimentari, vestiario, casa, servizi
ecc..) e straordinarie (svaghi, divertimento, ecc..).
L' ‘investimento’ e’ la parte destinata al sostentamento o rafforzamento
dei mezzi che creano il guadagno.
Il ‘risparmio’ e’, infine, l'avanzo che si accantona per affrontare
eventuali spese o investimenti superiori all'introito di un periodo
specifico previsto o imprevedibile.

L'investimento e’ continuamente condizionato da quel meccanismo chiamato
concorrenza. Essa e’ l'essenza del commercio e dello sviluppo perche’ opera
una selezione automatica che esclude il peggio e favorisce il meglio. Essa
stimola i risparmi ed i perfezionamenti e gli eventuali investimenti atti a
tali obbiettivi.
Chi vende e’ stimolato, o obbligato, a cercare continuamente il proprio
sviluppo qualitativo e chi compra puo’ ottenere prodotti o servizi sempre
migliori e economici.
Le possibilita’ strategiche che vincolano il produttore al consumatore,
stanno nella scelta orientativa sui vari stadi che costituiscono il
rapporto qualita’ e prezzo.

Questo meccanismo funziona benissimo nella vita produttiva e in quella
famigliare ma e’ completamente fallimentare in quella socio-amministrativa.
Lo stato non deve competere con nessuno e quindi non e’ stimolato in alcun
modo ad ottimizzare la propria attivita’. L'unico suo vincolo e’ costituito
dalla forza elettorale che elegge i suoi ‘operatori’ ma i meccanismi sono
cosi’ complessi e interessanti vere e proprie masse di soggetti politici
che tutti gli sforzi e le responsabilita’ finiscono con il disperdersi
totalmente nella burocrazia.
Il risultato e’ che delle ricchezze che vengono gestite da tale
amministrazione ne vengono sfruttate solo miserissime percentuali poiche’
la maggior parte di esse viene derubata o sperperata.

Tutti sappiamo che il farsi gestire capitali da terzi comporti un alta
possibilita’ che questi possano fare sparire tutti o una parte degli
eventuali utili. Piu’ sono i terzi e piu’ lontana e’ la loro distanza, piu’
questi rischi sono alti.
Come ho gia’ detto in un precedente articolo,
fenomeno
Lega
,
i furti politici si basano essenzialmente sulla complessita’ dei passaggi
burocratici, piu’ sono e piu’ possibilita’ vi sono per attingervi
illecitamente. Non a caso i punti maggiormente ‘derubati’, al nord, e
politicamente sfruttati, al sud, sono diametralmente opposti ed
estremamente lontani dalla sede politica, il centro.
Questi sono i principali obbiettivi che fomentano l'idea federalista,
ovvero, l'avvicinare il piu’ possibile i punti economico e
socio-amministrativi alle zone ‘finanziatrici’, riducendo al tempo stesso
tutti i passaggi che portano ad essi.
Inoltre, l'avere l'amministrazione ‘sotto casa’ funge automaticamente da
deterrente per eventuali tentazioni di scorrettezza degli amministratori
che sanno di essere avvicinabili e controllabili in ogni momento dai
‘finanziatori’ che svolgono le loro attivita’ praticamente intorno allo
‘stabile amministrativo’.

L'ideologia federalista tende ad innescare una competitivita’
amministrativa delle regioni fino ad arrivare addirittura ai comuni, anche
se con i dovuti limiti.
Forse molti di voi hanno avuto modo di verificare alcune piccole
competizioni comunali conseguenti a certe piccole concessioni lasciate
all'indiscrezione dei comuni. Un esempio possono essere le facolta’ di
applicazione di certe imposte come quella famosa sui balconi o certe
piccole agevolazioni industriali. Tutte cose che possono decidere
l'immigrazione in un paese piuttosto che in un altro da parte di un azienda
o di una famiglia comportando diversi tipi di rendita fiscale diretta o
indiretta che possono essere guidate dai comuni a seconda delle esigenze
del momento. Cio’ vuol dire che se il comune ritiene di avere gia’ troppe
aziende ma poche famiglie che sviluppino il commercio potra’ negare
agevolazioni alle richieste di nuove aziende favorendo quelle famigliari.
Si permette cosi’ una sorta di valvola dosatrice che regola l'afflusso di
acqua calda o fredda a seconda della temperatura che si desidera ottenere
adeguando anche la quantita’ di liquido in base alla capacita’ del recipiente.

L'autonomia amministrativa regionale, oltre ai vantaggi precitati, permette
di intervenire tempestivamente e adeguatamente su un territorio che la
conformazione geografica della nostra nazione rende estremamente diverso in
distanze di pochi chilometri. L'autonomia comunale permessa a sua volta
dalle rispettive regioni, permette di attuare tempestivamente i primi
interventi i quali verranno implementati da quelli regionali e, in caso di
questioni di carattere nazionale, di quelli statali.
Ognuno degli stadi elencati ha un suo tempo di intervento che cresce man
mano che cresce la grandezza dello stadio. Con il sistema modulare
descritto l'intervento di qualsiasi stadio, che
vada oltre quello comunale, si trova la strada gia’ spianata e non deve
fare altro che concluderne la fattura.

Continuo a non vedere in questo nulla di anti-meridionale o lesivo
all'unita’ nazionale e ritengo che sia tutto talmente logico e possibilista
da non lasciare dubbi che chi continua ad affermare cio’ o a legare
l'ideologia federalista al fare discutibile di quella leghista, continui a
portare il para occhi del proprio partito ragionando con il cervello d'altri.
E' ovvio che tutto si scontra con gli interessi politici la cui ragnatela
speculativa rischia di essere ridotta e, quindi, l'unico serio problema
attuativo e’ la loro scorretta resistenza il cui eccesso rischia di
degenerare in imprevedibili conseguenze. Ma forse e’ proprio per questo che
e’ necessario esporre i progetti federalistici nel piu’ chiaro e completo
dei modi al fine di renderne chiari i meccanismi e di responsabilizzare le
azioni politiche affinche’ i loro residui di senso di responsabilita’ li
faccia meditare sui rischi che la loro tensione della corda comporta.

Marco R. Krw




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